Ma, in tempi di crisi sia economica che ambientale, siamo sicuri di potercelo permettere? Temo proprio di no.
Esistono in realtà delle possibilità per festeggiare il Natale restando rispettosi nei confronti del pianeta.
Sarebbe molto facile, basterebbe avere un po' di attenzione e di moderazione...
Tra le regole di un Natale green, non possono mancare le seguenti:
- comprare prodotti a km 0, ossia cibo della tua zona o che comunque non viene da lontano. Così aiuti le piccole e medie imprese e dai una mano alla terra, riducendo le emissioni di CO2.
- riutilizzare gli addobbi dell'anno precedente. Chi ce lo ordina di dover comprare ogni anno nuove decorazioni?
- non comprare alberi tagliati destinati a morire dopo le feste. Se si vuol comprare un abete vero, sarebbe opportuno piantarlo in giardino in modo che continui a vivere anche a festività terminate, e non sia solo un semplice passatempo per il nostro gusto...
- per quanto riguarda i regali, siete proprio sicuri che tra tutte le cose che non utilizzate più non ci sia qualcosa che possa tornare utile a qualcun'altro? Non c'è da vergognarsi, anzi, in America sta diventando una moda...e oltretutto è molto più profondo privarsi di qualcosa di proprio che non andare in un qualunque negozio e comprare qualcosa solo per levarsi il peso...
- se proprio non si può rinunciare alle infinite luci che colorano le nostre case durante il periodo natalizio, scegliamo per lo meno quelle che consumano meno, lasciando un po' di fiato al pianeta terra, e senza far lievitare troppo le nostre bollette...
- evitare prodotti usa e getta, come piatti e bicchieri di plastica per le nostre feste
- ricordate che spesso un gesto vale più di mille pacchi e confezioni...perchè non dare un segno di affetto oltre che freddi regali appena acquistati?
E tu, che Natale preferisci? Racconta le tue esperienze o le tue opinioni a riguardo!
Se ti è piaciuto, leggi anche Decrescita, stop al consumismo oppure Overshoot day oppure Campi in comune
Perfettamente in sintonia con le tue idee....
RispondiEliminaSono contento che ci sia gente che apprezzi e condivida le mie idee; è molto importante = )
Eliminagrazie per aver commentato, a presto = )
Caro Enrico, sono anni e anni che pratico questo stile di vita, ancora prima che le parole eco e green diventassero di moda quindi condivido la tua filosofia.
RispondiEliminaUn abbraccio Beatrice
Io ho 18 anni, sono stato educato in una famiglia dove si tiene conto dell'ambiente. Crescendo, le tematiche ambientaliste sono diventate parte di me. Sono ben contento quando gente come te mi scrive commenti simili; nonostante la mentalità di gran parte della popolazione debba ancora cambiare, è segno che questi temi sono vivi e c'è molta gente impegnata nel quotidiano in questo.
EliminaComplimenti Beatrice, grazie del commento, a presto
Enrico
Approvo il tuo post e metto in pratica i tuoi suggerimenti da molto tempo!!
RispondiEliminaMi piace il tuo blog proprio per il green pensiero:)))
P.S.
Anche io sono sotenitrice di greenpeace: ma come hai fatto a prensere il bellissimo banner con il giaguaro?
Ciao, a presto
Grazie mille Keiko, sono contento che la pensiamo allo stesso modo, è molto importante che ci sia gente che condivida le mie idee = )
EliminaIl banner l'ho scaricato dal sito di greenpeace dopo aver firmato la petizione per salvare l'Amazzonia. Se sei interessato basta cliccare sopra il banner e ti apre la pagina per contribuire = )
sì sono d'accordo su quasi tutto e già da anni ho messo in pratica questi pochi "consigli"...seguo la decrescita felice da qualche mese e conosco altra gente che ci vuole credere...trovo particolarmente bello ed utile lo scambiarsi dei gesti di affetto, vero, piuttosto che delle cose, degli oggetti... un pò di cura e/o attenzione verso le persone saranno molto più importanti di cose inutili. però le persone bisogna che accettino questo discorso...per l'anno nuovo spero di fare proseliti ! e buone feste, enrico !
RispondiEliminaSperiamo! solo diffondendo le nostre idee ci sarà possibilità di cambiare la coscienza della gente.
EliminaAnche io seguo il movimento della decrescita felice da pochi mesi, ossia da quando ho letto il libro di Maurizio Pallante "Meno e meglio", che ti consiglio di cuore nel caso in cui tu non l'abbia già letto.
Grazie per il commento, a presto = )
Siamo d'accordo anche noi Jene: Natale non significa uccidere alberi, consumare cibi in maniera eccessiva e sprecare.
RispondiEliminaComplimenti per il post!
Grazie mille = ) son contento che condividiate le mie idee. Vi auguro buone feste, con quel pizzico di green che non fa mai male (anzi...) = )
EliminaIo a Natale almeno non lavoro. E passare un po' di tempo a leggere di fronte al fuoco è il regalo migliore.
RispondiEliminaFondamentalmente... cosa ci manca? Tempo di stare insieme e fare ciò che amiamo, non certo beni di consumo...
Io vado ancora a scuola, sono in quinta, ma ti capisco molto. In questi giorni ho avuto moltissime verifiche, e ho trovato poco tempo per le letture (anche se ho letto comunque), ma nelle vacanze mi rifarò alla grande, eheh!
EliminaConcordo pienamente con le tue idee, grazie di essere passato e di aver commentato = )
Regalare un libro, ma non uno nuovo, uno di quelli già letti, magari un po' segnato qua e la. E nel regalarlo dire che a te è piaciuto e per questo lo dai in regalo.
RispondiEliminaOttimo modo di vivere il Natale, molto personale. Nonostante tutto, io in pochi casi sono riuscito a regalare un libro mio. Toglietemi tutto, ma non i libri.
EliminaGrazie per essere passato e per aver commentato, a presto = )
Enrico
Belli i suggerimenti che dai. In particolar modo trovo assurdo distruggere ogni anno migliaia di giovani abeti che dopo un mese sono quasi sempre morti, anche se avevano le radici.
RispondiEliminaSereno Natale a te e ai tuoi cari
enrico
Ciao Enrico, concordo assolutamente con la tua idea di Natale. Devo dire che in famiglia abbiamo sempre messo in atto questi principi, per fortuna.
RispondiEliminaNe approfitto per augurarti un felice Natale, un caro saluto :-)