Vivo in un piccolo comune dell'estremo ponente ligure, la cui principale attrazione per i turisti è il mare. D'estate, arrivano molti piemontesi e lombardi per godersi il nostro pezzo di Mediterraneo.
Ma, una volta terminata la stagione turistica, che ne resta delle nostre spiagge?
Lasciate passare un po' di tempo, e vi accorgerete che si tramutano inesorabilmente in discariche.
Eh si, perchè durante la stagione invernale, le spiagge non portano alcun profitto, e quindi anche il loro decoro diventa un optional.
Questa mattina sono uscito e ho scattato qualche foto, in modo che possiate farvi un'idea...
Ma...com'è successo tutto questo? Chi ha causato questo inquinamento?
La colpa è di tutti. Questi sono i rifiuti che per anni è continuato a buttare in mare; bottiglie, pacchetti di sigarette, lattine, scarpe, pneumatici, lattine...e ora semplicemente il mare restituisce al mittente il "pensierino".
Dopo aver inquinato le acque, aver causato il deterioramento della biodiversità ittica e la morte di molti esseri viventi, dopo essere stati consumati dalla furia delle onde, tutti questi oggetti sono ritornati a riva grazie alle mareggiate. E ci rinfacciano le nostre colpe.
Ecco il nostro bel mare, le nostre acque premiate ogni anno con la "bandiera blu", simbolo dell'acqua pulita.
Sembra una presa in giro. Eppure è così; questo è il lato che non si conosce, che non viene detto della nostra riviera. Mi rendo conto che non è certo una bella pubblicità, ma è la verità, anche se scomoda.
Ma, statene certi, prima dell'arrivo di giugno saranno pulite, per accogliere i turisti e (soprattutto) i loro portafogli.
Guardando queste immagini, dovremmo ricordarci che l'inquinamento è un boomerang; il mare è una risorsa, per il turismo e come fonte di cibo (la pesca è diffusa da generazioni). Riducendolo così, danneggiamo noi stessi e le nostre stesse attività.
Se ti è piaciuto, leggi anche Mare nero oppure Un'immagine emblematica dal web
La colpa è di tutti. Questi sono i rifiuti che per anni è continuato a buttare in mare; bottiglie, pacchetti di sigarette, lattine, scarpe, pneumatici, lattine...e ora semplicemente il mare restituisce al mittente il "pensierino".
Dopo aver inquinato le acque, aver causato il deterioramento della biodiversità ittica e la morte di molti esseri viventi, dopo essere stati consumati dalla furia delle onde, tutti questi oggetti sono ritornati a riva grazie alle mareggiate. E ci rinfacciano le nostre colpe.
Sembra una presa in giro. Eppure è così; questo è il lato che non si conosce, che non viene detto della nostra riviera. Mi rendo conto che non è certo una bella pubblicità, ma è la verità, anche se scomoda.
Ma, statene certi, prima dell'arrivo di giugno saranno pulite, per accogliere i turisti e (soprattutto) i loro portafogli.
Guardando queste immagini, dovremmo ricordarci che l'inquinamento è un boomerang; il mare è una risorsa, per il turismo e come fonte di cibo (la pesca è diffusa da generazioni). Riducendolo così, danneggiamo noi stessi e le nostre stesse attività.
Se ti è piaciuto, leggi anche Mare nero oppure Un'immagine emblematica dal web
Tu non immagini quante cose che si vedono sulle nostre spiagge, anche il catrame!!!
RispondiEliminaMi piacerebbe se il paese puntasse sulla pulizia dei nostri lidi, così ci sarebbe anche una rivalutazione turistica.
Un abbraccio
Già, ambiente e cultura dovrebbero essere tra i primi punti di un paese che vive di turismo: purtroppo, qui in Italia sono bistrattati entrambi...
EliminaGrazie di essere passata, buona domenica = )
Ti sei dimenticato bottiglie, pannolini, sacchi della pattumiera, flaconi...
RispondiEliminaE poi pensare che il mare ci fornisce un sacco di risorse alimentari, quanto lo trattiamo male?
Un saluto dalla savana
E' verissimo, ci stiamo dando la zappa sui piedi!
EliminaE poi ci lamentiamo se la pesca va male...
Grazie del commento, vi auguro una buona domenica = )
Da tempo ho in mente un post fotografico simile per far vedere come l'imbecillità della feccia incivile (e l'incuria di certe amministrazioni) riesce a ridurre certi angoli incantevoli del lago di Varese...
RispondiEliminaUn abbraccio solidale.
Lo immagino...dalle nostre parti l'unica oasi naturale è ridotta in condizioni pessime (probabilmente farò un'altra serie di foto più avanti).
EliminaL'inciviltà e il menefreghismo nel nostro paese è impressionante!
Grazie di essere passato, buona domenica = )
Ciao Enrico, sono un'amica virtuale di Melinda e Xavier e ho trovato attraverso i loro blog anche il tuo.
RispondiEliminaSei un ragazzo giovane ma hai le idee chiarissime, mi piace quello che scrivi!
Se ti fa piacere mi unisco ai tuoi lettori.
Buona domenica
Matilda
Ciao Matilda = ) ti ringrazio per essere passata di qui e per i tuoi complimenti = )
EliminaSon contento che ti piaccia il mio blog
Buona domenica anche a te = )
Certo che mi piace il tuo blog, dubitavi? :-)
EliminaQui a Ginevra, dove vivo con mia moglie, abbiamo un'etica ecologica molto diversa: se qualcuno prova a schifezzare il lago altro che multe!
Il nostro governo sbaglia a cancellare con smog e inquinamento le nostre bellezze naturali: prima o poi la Natura si stancherà.
Un abbraccio
Matilda
Semplicemente...buona domenica!
RispondiEliminaCiao:)
Luci@
Grazie = ) auguri di buona domenica anche a te = )
EliminaSe c'è una cosa che mi piace davvero tanto, è il mare d'inverno, per mille motivi. Primo tra tutti è che sono un montanaro, mi piace la pace, quindi d'inverno me lo godo come non mai. Ma, anche se le spiagge della romagna magari non sono paragonabili per bellezza a quelle liguri, ti assicuro che la spazzatura che hai fotografato tu, è proprio niente in confronto a quella che ho fotografato io. Mentre scattavo le foto, quasi un anno fa, ero davvero incredulo; tutto il lungomare era pieno della più svariata immondizia. Non ho mai pubblicato quelle foto, perchè mi vergogno come essere umano nel vederle. Ma forse non sarebbe una cattiva idea farlo..
RispondiEliminaAnche io amo la montagna e la pace, pur vivendo al mare.
EliminaCerto che siamo proprio incivili!
Secondo me dovresti pubblicarle, o magari mandarle a qualche giornale online della tua zona. L'anno scorso l'ho fatto per un'oasi tenuta in pessime condizioni, con rifiuti di ogni genere e se non altro a mosso (almeno in principio) l'opinione pubblica...
Grazie del commento, a presto =)
Hai ragione, fai bene a ricordarci quanto le nostre abitudini influenzino il mondo che ci sta intorno... succede un po' dappertutto, qui non c'è il mare ma vedessi cosa la gente butta nei canali! Magari come mi è successo di vedere, a due passi dall'isola ecologica... da non credere...
RispondiEliminaA quanto pare, tutto il mondo è paese...mi vien da chiedere se da qualche parte nel mondo esista una civiltà matura nel rispetto dell'ambiente...
EliminaGrazie del commento, a presto = )
ciao ho letto il tuo commento x petizione api sul blog okanimali, guarda che è ancora in atto la raccolta firme puoi ancora firmare, leggi l aggiornamento!!!! grazie e complimenti anche a te per questo blog , io amo la natura e gli animali.
RispondiEliminaAh, allora devo essermi sbagliato! ^^
EliminaGentilissima per avermi corretto = ) a presto = )
bene!!! bbbbzzzzz le api ringraziano! :-)
Eliminami piace molto il mare d'inverno, mi attira quella desolatezza romantica...ma noi non solo non abbiamo bandiere blu in estate, abbiamo credo il record della plastica e della monnezza di cui sono cosparse le nostre spiagge - belle ampie spiagge una volta - in inverno.
RispondiEliminauna desolazione terribile. chè ti viene una disperazione da portarti dietro un sacco per le immondizie. nessuno se ne occupa.
quando gli stabilimenti riapriranno immagino che la copriranno ri-stendendo cumuli di sabbia sopra a tutta questa immondizia...
Caspita, allora posso avere la "consolazione" che non solo dalle mie parti la gente è di un'inciviltà imbarazzante.
EliminaAnche da noi nessuno se ne occupa, ne di spiagge, ne di zone verdi, ne di niente di niente...
Qualche volta con amici abbiamo pulito un po' noi, esasperati dalla situazione.
Grazie del commento, a presto = )
Hai detto bene, l'inquinamento è un boomerang, alla fine ci rimettiamo sempre noi, in mille modi diversi. Ma questa cosa è così difficile da capire per certa gente?
RispondiEliminaMmm, temo di si, almeno a giudicare da come si comportano...e quel che è peggio è che molta gente lo fa per ignoranza.
EliminaGrazie di essere passata di qui, a presto = )
Bravo! Non sarà una grande pubblicità! Ma è la verità...!
RispondiEliminaTroppe volte, anzi sempre, il "mercato" impone la sua visione delle cose! Anche da me, sulle montagne, si nasconde e si tira tutto a lucido per l'arrivo del "contante" e non per vero amore della terra...
E sulle plastiche in mare..., non voglio farti venire un infarto ma se hai tempo, cerca "Pacific Trash Vortex" e avviliamoci in due...
Trovo molto importante la tua sensibilità! Anche il tuo è un sincero affetto verso Gaia
Già, parole sante...finchè lo scopo dell'umanità sarà quello dell'incremento dei consumi, difficilmente la situazione cambierà.
EliminaConosco già l'isola di plastica nel pacifico, non mi ricordo se ne avevo già parlato in un post o se avevo scritto qualcosa a riguardo in un tema...
Ti ringrazio di cuore per le belle parole e per essere passato a trovarmi, a presto = )
A volte diventano discariche ancora prima che la stagione turistica finisca... questo fenomeno comincia contaminare anche la montagna.
RispondiEliminaciao :)
Purtroppo è proprio così...il menefreghismo e l'ignoranza a volte mi fanno vergognare di essere uomo.
EliminaGrazie di aver fatto un salto dalle mie parti, a presto = )
bravo! giuste le testimonianze anche fotografiche di alcune nefandezze contro l'ambiente (per la verità alcuni detriti mi sembrano ramoscelli portati dalla corrente, ma magari sbaglio, diverso è il discorso del sandalo di plastica..
RispondiEliminaciao
E' vero, in alcune foto c'erano rametti portati dalla corrente, ma come avrai notato in mezzo ad essi c'erano anche bottiglie di plastica, barattoli e altri rifiuti...anch'essi portati dalle onde.
EliminaGrazie di essere passata di qua, a presto = )
Kocham morze, plaże i często w wakacje bywam nad nim. W Twoim kraju również. Niestety też zauważyłam, że ludzie nie dbają o te piękne miejsca i zaśmiecają ją. To jest bardzo przykre. Dziękuję, Że mnie odwiedziłeś i zapraszam jeszcze. Pozdrawiam.
RispondiEliminaAmo il mare, le spiagge, e spesso visito durante le vacanze. Nel vostro paese, anche. Purtroppo anche notato che le persone non si preoccupano di questi bei posti e che ingombrano. Questo è molto triste. Grazie e invitiamo mi avete visitato ancora. Distinti.
Mój włoski to zasługa Tłumacza Google :). Ja jestem z Polski. Pozdrawiam cieplutko.
RispondiEliminaIl mio italiano è grazie a Google Translate :). Io sono polacco. Cordiali saluti.