Ma...come ha fatto Greenpeace a conseguire tali risultati?
Il segreto è uno solo, ed è molto semplice; ha dalla sua parte tantissimi consumatori, che, informati, si sono resi conto dell'ingiustizia che si celava dietro la bella immagine e hanno scelto di aderire a questa raccolta firme. Ogni firma corrispondeva a un cliente che svaniva, che si proponeva di cambiare negozio e di comprare merci differenti. E quando si incomincia a parlare di migliaia di persone che decidono di boicottare il mercato, anche i grandi marchi della moda si impauriscono, e i loro bilanci ferrei iniziano a tremare.
E' proprio vero...l'unione fa la forza!
E' per questo motivo che reputo la campagna indetta da Greenpeace così importante.
Ha dato modo al consumatore di passare dalla condizione di schiavo del mercato (reso tale da pubblicità, stordimento mediatico, società dell'apparenza, tendenza al consumo sfrenato, ecc...) a regolatore del mercato stesso!
E il passo fondamentale per passare dalla prima condizione alla seconda è uno solo; l'essere informati. Solo così si può arrivare ad un consumo critico e ad acquisti consapevoli, evitando di farsi imbottire la testa dalla pubblicità.
Se ti è piaciuto, leggi anche Intervista a chi lavora per noi e per la terra oppure Il consumo critico
Appunto, l'unione fa la forza com'è stato dimostrato anche nella battaglia contro Green Hill.
RispondiEliminaEvviva, un altro risultato raggiunto!
Un abbraccio zamposo
Già, certi risultati sono proprio importanti, oltre a far valere il singolo nella comunità apportano grandi benefici, come in questo caso!
EliminaGrazie del commento, a presto = )
Ma come sono contenta che questa iniziativa abbia avuto successo: d'altra parte non vedo perchè continuare a usare sostanze nocive.
RispondiEliminaInsomma non siamo più nel 700 quando ancora certe cose non si sapevano!
Un abbraccio
Purtroppo in molti casi per biechi interessi economici non ci si preoccupa di nient'altro...neanche di chi deve comprare questi prodotti o dell'ambiente da cui si ricavano le materie prime!
EliminaGrazie di essere passata a trovarmi, a presto = )
Una delle firme è la mia!
RispondiEliminaE sono proprio contenta che le ditte comincino a capire che i consumatori scelgono, e non sempre a loro favore!
Ciao!
E un'altra è mia = )
Eliminaconcordo! senza i loro clienti sarebbero già morte queste marche; è giusto che, quando il prodotto danneggia l'acquirente o comunque il mondo, chi compra protesti per chiedere di cambiare le cose; non sempre si è arrivati a risultati di questo tipo, col dato di fatto che molte aziende e multinazionali portano avanti tutt'ora le loro politiche irrispettose.
Questo della campagna detox è un esempio che ci può far ricordare l'importanza del consumatore!
Grazie del commento, a presto =)
Verissimo, queste vittorie ci fanno capire che cambiare è possibile..
RispondiElimina= ) esatto; e ci spronano a fare ognuno la propria parte per far diventare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato = )
EliminaGrazie del tuo commento, a presto = )
Complimenti Enrico! sempre interessanti i tuoi post :) avevo scaricato il pdf sullo studio effettuato sui capi di abbigliamento di varie marche. Sono contenta di leggere che alcuni di questi marchi abbiano deciso di cambiare rotta. Anche se io non mi fido mai fino in fondo.
RispondiEliminaBuona giornata!
E' vero, non potremo mai avere la sicurezza al 100%; in ogni caso, credo che ci saranno più controlli da parte di Greenpeace, che come ha documentato i loro procedimenti irrispettosi, documenterà anche il loro cambio di rotta, o li accuserà di non aver mantenuto la parola data.
RispondiEliminaMi sembra solo nei loro interessi prestare fede a questi accordi...
Ti ringrazio per il commento, buona domenica = )
Interessante e foriero di speranza!
RispondiEliminaGià! Speriamo si continui così!
EliminaGrazie del commento, a presto = )
Speriamo che questa storia sia d'esempio per il futuro.
RispondiEliminaUn post molto bello, un abbraccio
Già, speriamo bene, e speriamo che finalmente le grandi marche garantiscano qualità nei loro prodotti = )
EliminaGrazie del commento, a presto = )