venerdì 25 maggio 2012

Letture verdi

Meno e meglio - Maurizio Pallante

La recente lettura di questo libro mi ha completamente cambiato il modo di vedere la società e l'attuale situazione di crisi e mi ha lasciato diversi spunti di riflessione, e per questo motivo ho deciso di parlarne sul  mio blog.
Innanzi tutto, bisogna sottolineare il titolo, Meno e Meglio, che perfettamente ci introduce al contenuto del libro, con il quale l'autore delinea un nuovo modo di vivere e un nuova ricetta contro la crisi, la decrescita.

Gli indicatori di ricchezza (PIL) non indicano l'effettivo benessere (nel senso ben-essere, star bene) di un paese, ma solo quanto il determinato paese produce e consuma. Si può facilmente intuire come quindi il nostro sistema economico sia basato sulla crescita della produzione delle merci, e come in questo momento il sistema si sia inceppato: abbiamo tutto, troppo, e quindi la politica della crescita, intesa come incremento della produzione, sia in realtà controproducente in questo momento di crisi, ambientale ed economica.
L'autore delinea quindi un metodo nuovo per uscire dalla crisi, un'alternativa di cui non si sente parlare in giro, ossia la decrescita; partendo dallo smascheramento del mito della crescita, illustra benissimo come poter vivere con meno consumi, meno produzione e meno acquisti , ma allo stesso tempo qualitativamente molto meglio, e con uno stile di vita basato sul rispetto dell'ambiente, sull'autoproduzione delle merci, tramite l' uso delle energie rinnovabili e all'insegna del riciclo dei materiali, sull'importanza dei sentimenti e non su quella degli oggetti, contro lo spreco e il consumismo tanto predicato ai giorni nostri.
Un esempio perfetto che l'autore fa nel libro è di come una casa ben coibentata riduca gli sprechi di energia e garantisca quindi un miglior risultato, pur non facendo crescere il PIL, mettendola in contrasto con una casa coibentata male, dove ci sono sprechi delle risorse, nonostante faccia incrementare i consumi, e quindi il PIL.

Ho già spiegato fin troppo, e non voglio certo togliervi il piacere di questa lettura, che consiglio vivamente a tutti, siccome mi ha completamente cambiato le idee su queste tematiche così attuali.

1 commento:

  1. Libro sicuramente interessante e diverso dalle mie solie, più frivole letture, anche se ultimamente sto cercando di abituarmi alla lettura di qualche libro serio e ho capito che basta solo farlo nel momento giusto per riuscirci.
    Credo poi sia utile, non solo per un proprio bagaglio culturale, ma anche per l'interesse della comunità.
    Niente male come prima recensione ;)
    A presto!

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