domenica 30 giugno 2013

Grazie Margherita!

Ieri, quando ho sentito la notizia, ci sono rimasto malissimo.
Certo, aveva i suoi anni, la sua vita l'ha vissuta ed ha segnato passi importanti per la ricerca...però uno ci rimane sempre male quando legge notizie di questo tipo.
Ormai lo sapete tutti, è mancata Margherita Hack.
Grande astronoma e grande persona, è stata la prima donna a dirigere un osservatorio astronomico in Italia, ha compiuto molti studi sull'analisi spettrale delle stelle, occupandosi della loro conseguente classificazione, ha pubblicato numerosi libri di divulgazione scientifica, e il suo nome è molto conosciuto anche all'estero.
Inoltre, era vegetariana dalla nascita ed è sempre stata in prima linea per la difesa degli animali.
Purtroppo se n'è andata una voce impegnata e scomoda, un esempio per molti giovani come me.


Oggi non resta che dirle solo un grande GRAZIE!

giovedì 27 giugno 2013

Dopo un po' di tempo...

Buongiorno a tutti, cari followers! E' un po' che non ci si vede, eh? Vi chiedo scusa per la mia assenza prolungata, ma in questo periodo ho avuto l'esame di maturità: per ora ho fatto le classiche tre prove scritte più una quarta, legata al diploma francese.
Per quanto riguarda la prova orale, sono tra gli ultimi, quindi oggi posso dedicare finalmente un po' di tempo al blog!

Ne sono successe di cose in questo periodo, ed è stato un peccato non aver avuto modo di confrontarmi con voi: innanzitutto, forse la notizia più importante delle ultime settimane è quella della rivolta in Turchia,  nata come sapete in seguito alla scelta del governo di distruggere una delle poche zone verdi di Istanbul. Non so voi, ma io sono rimasto molto colpito dalla spontaneità di questa protesta, e soprattutto, dalla coscienza critica del popolo turco: non si tratta di minoranze, di "ambientalisti", ma è una presa di posizione di massa contro una scelta di governo che ha indignato la cittadinanza. Queste manifestazioni, come sappiamo, da proteste in difesa di Gezi Park sono diventate rapidamente forti contestazioni al governo turco in generale, e la violenza gratuita della polizia turca ha fatto rapidamente il giro del mondo.
Credo che si tratti di un grande esempio di coscienza critica, specialmente per chi, come noi italiani, fa fatica ad interessarsi del bene comune e preferisce vivere nell'indifferenza.

Un'altra cosa di cui volevo parlare con voi è l'ultima campagna di Greenpeace; come sapete, promuovo sempre le loro raccolte firme, e trovo che siano tutte molto azzeccate e importanti. L'ultima di queste, in ordine di tempo, riguarda l'emergenza delle api.
Lo sapevate infatti che stanno scomparendo? Già da anni è emergenza, e il loro numero continua a diminuire.
La causa principale di questa situazione è l'utilizzo dei pesticidi chimici nell'agricoltura moderna e la diffusione delle monoculture; i primi agiscono sul sistema nervoso delle api, le seconde distruggono la naturale biodiversità.

Le api sono insetti che ricoprono un ruolo fondamentale in natura; sono infatti indispensabili nel processo dell'impollinazione, e quindi, della riproduzione di diverse specie vegetali, del mantenimento della biodiversità e nel proseguimento della vita.
Non solo miele, di conseguenza. Anzi. Esse occupano un anello delicato ma fondamentale nella catena della vita e della natura.
La raccolta firme di Greenpeace, oltre a essere mirata alla difesa delle api, propone anche l'abolizione dei pesticidi killer e un piano di salvaguardia di questi preziosi insetti. L'agricoltura sostenibile non è un'utopia, solamente ci sono troppi interessi che ci tengono ancorati all'abuso di prodotti chimici, che, per assurdo, ci danno risultati talmente alti da farci sprecare la metà di ciò che produciamo (vedi Quando il 50% del cibo va nella spazzatura.)

Lascio qui sotto il link per firmare la campagna di Greenpeace.
Io ho già fatto, e voi?

http://salviamoleapi.org/

Ora vi saluto, torno sui libri in vista dell'orale! Auguro buona giornata a tutti, a presto : D