domenica 24 giugno 2012

La fattoria del futuro (1)


Questo è il primo dei sei video "una fattoria per il futuro".
Spero vi possa interessare, a breve pubblicherò le 5 parti restanti.

Basta petrolio!

sabato 23 giugno 2012

Rio+20, un'altra occasione persa!

Nei giorni scorsi, a Rio de Janeiro, si è svolta una conferenza tra i vari capi di stato mondiali, organizzata con l'obbiettivo di prendere provvedimenti concreti sulla difesa dell'ambiente.
Il risultato del meeting però lascia quantomeno a desiderare; viene sfornato infatti un documento di quasi 50 pagine, contenenti 283 articoli, il cui contenuto però è molto lascivo,  evanescente, astratto, e privo di rigidità. Queste critiche sono state avanzate da tutti gli specialisti della materia. I temi affrontati, che a mio giudizio sono punti fondamentali, su cui basare la politica dei prossimi anni, erano ambiente, povertà, biodiversità...tutte tematiche critiche ai giorni nostri.
Talmente critiche che nemmeno i capi di stato sono stati in grado di attuare provvedimenti concreti. I discorsi della dichiarazione finale del summit, è come detto, fuori dal mondo, e incompleto: all'appello mancano infatti molti punti cardine, dai diritti riproduttivi delle donne alla difesa dei mari. I signorotti a Rio non sono stati in grado di prendere provvedimenti, probabilmente troppo legati a interessi personali e nazionali derivanti dall'utilizzo degli oceani, distrutti dalla pesca sfrenata e da trivelle che cercano disperatamente le ultime tracce di oro nero per tentare di mandare avanti un sistema al collasso.
Pur partendo con buoni propositi, la conferenza si è trasformata in un'insalata di parole vuote.
E con le parole non si risolve nulla.

lunedì 18 giugno 2012

Consumismo genocidio delle culture


Consumismo genocidio delle culture.
Così diceva Pier Paolo Pasolini, e non si può certo dire che avesse torto.
Il significato delle sue parole, senz'altro aspre e dure, sono indubbiamente mirate a porre l'ascoltatore/lettore a domandarsi il perchè di esse. E gli spunti di riflessione fioccano.
Guardiamoci intorno; a cosa è ridotta la nostra società? Tutto si muove intorno al denaro, il cittadino ha perso il ruolo di essere umano, di essere vivente, per finire assoggettato in questo sporco sistema economico senza pietà, occupando il ruolo di consumatore. Siamo figli di questo nostro sistema subdolo e infimo, basato sugli acquisti veloci, facili, apparentemente convenienti. Un sistema economico basato solo sull'aumento delle vendite, non sull'effettivo benessere dei cittadini, non sulla loro felicità. Siamo imbottiti da pubblicità provenienti da ogni parte, che ci stordiscono ogni giorno. Nel nostro mondo frenetico e (appunto) consumista, non esiste più lo spazio per gli affetti, per gli interessi, per le passioni.
L'uomo resta solo un consumatore, nient'altro.
Sotto quest'ottica io vedo inserita la frase di Pasolini; non c'è più cultura, il popolo ha perso le proprie tradizioni, le quali sono state disprezzate e demonizzate dai media, in un paese in cui si sta perdendo il sapere dei nostri vecchi, la conoscenza della terra.
L'uomo è alienato dalla sua natura, ridotto a consumare e buttare, consumare e buttare, ad un ritmo sempre più veloce, spesso senza rendersene conto.
Svegliamoci, è questo che siamo diventati: consumatori.

domenica 17 giugno 2012

San Giovanni dei Prati

Sarà il destino, sarà il caso, ma sta di fatto che il lavoro che sono riuscito a trovarmi per l'estate mi ha portato  (finalmente) lontano dalla civiltà, in un posto incantato chiamato San Giovanni dei Prati, nell'entroterra, ben lontano da paesi, smog e macchine.
Quasi mi mancano le parole per descrivere la bellezza di quei luoghi, quindi, tanto per cambiare, mi limiterò a farvi ammirare le foto che ho fatto di quei luoghi.




mercoledì 13 giugno 2012

Verso Rio+20


Sono passati già 20 dal primo summit delle grandi potenze mondiali a Rio de Janeiro, riunitesi per discutere la situazione ambientale mondiale. Nonostante tutti gli impegni e tutte le convenzioni prese dalle varie nazioni in quell'occasione, da allora la situazione è praticamente rimasta invariata per la maggior parte dei casi affrontati, e  in alcune circostanze la situazione è addirittura peggiorata, per esempio per quanto riguarda la protezione delle barriere coralline.
Proprio per queste motivazioni, dal 20 al 22 giugno si terrà una nuova conferenza dell'ONU, nuovamente a Rio, con praticamente i medesimi obbiettivi di 20 anni fa.
I temi principali da affrontare saranno quindi le emergenze di cui si sente spesso parlare, ma su cui non si sono mai presi seri provvedimenti; acqua, rifiuti, inquinamento, atmosfera, cambiamenti climatici, deforestazione, difesa della biodiversità...
Malgrado l'importanza che avrà questo incontro tra le grandi potenze mondiali, i media italiani fino ad ora non hanno minimamente accennato all'evento, che ormai è molto vicino.
Speriamo che questo nuovo summit riesca davvero a far cambiare le cose nel concreto, senza buttare (ancora una volta) tante parole e intenzioni al vento, come ha avvertito il neo-presidente della repubblica francese Hollande, che ha messo in allerta su un possibile fallimento del prossimo incontro dei big mondiali.


Se ti è piaciuto, vedi anche Il peso dei paesi ricchi e Una bambina sa fare molto di più dei nostri governi

domenica 10 giugno 2012

Ciò che spesso si dimentica...

Ciò che spesso si dimentica...ciò che tanto ha affascinato artisti e scrittori romantici e pre-romantici...la bellezza della natura incontaminata, quella sensazione fantastica che si ha entrando in essa, e sentendosi parte della sua grandezza.
Nei giorni scorsi ho fatto un giretto nei boschi vicino a Perinaldo, nei pressi del lago Funtanin, e la bellezza della natura che mi ha accolto è sempre quella, la perfezione...la soddisfazione nel riconoscere i vari alberi tra loro...



Vi mostro alcune foto che ho scattato in quell'occasione, sperando che possiate condividere le mie sensazioni.

giovedì 7 giugno 2012

Letture verdi (2)

Energia per l'astronave Terra - Nicola Armaroli / Vincenzo Balzani (edizione aggiornata 2011)

"Energia per l'astronave Terra" è un vero e proprio viaggio nel mondo dell'energia e dei consumi, che non si limita a illustrare la situazione energetica mondiale, ma propone anche una grande via di miglioramento, a mio giudizio l'unica soluzione possibile.
Il libro illustra l'energia sotto ogni aspetto; partendo da ciò che si da più per scontato (anche se spesso non è affatto così semplice), ossia la definizione stessa di energia, passando per lo stesso argomento visto dalla parte della chimica e della fisica. Questi concetti, spesso sottovalutati, sono in realtà alla base di ogni discussione riguardante il tema energetico.
Detto questo, gli autori spiegano in modo esemplare la storia dell'energia, in relazione a quella dell'umanità. In epoca recente, in particolare, le fonti di energia principali per l'uomo sono state prima il legno, successivamente il carbone, il seguente l'avvento del petrolio, poi il metano, passando per il nucleare e per finire con le fonti di energia rinnovabile.
Per ogni tipo di queste fonti gli autori illustrano pregi e difetti, rendimenti e costi, conseguenze e scorie, con relativo impatto ambientale. E già da sole, queste informazioni forniscono una conoscenza approfondita della materia trattata, e permettono di formarsi opinioni personali riguardo ad essa.
La parte successiva si snoda sul futuro del nostro sistema energetico, illustrando anche qui le situazioni attuali, e mostrando le possibili condizioni di miglioramento della nostra civiltà e i modi di limitare i consumi. Un'altra parte fondamentale del libro illustra in maniera ancora più esauriente i vantaggi delle energie rinnovabili, mettendole in contrasto con i limiti, i difetti, le incertezze e i gravi danni dell'energia nucleare, che pochi anni fa il governo italiano ha cercato in ogni modo di riportare in patria, folle tentativo sventato grazie all'ultimo referendum.
L'opera si conclude con lo smascheramento di diversi "miti" fasulli proprio riguardo a quest'ultimo argomento; vere e proprie leggende metropolitane che, nonostante tutti i mezzi di informazione a nostra disposizione, continuano a essere sentiti e risentiti.
Unico difetto del libro, a mio giudizio; si basa troppo sui numeri e sulle statistiche. Pur spiegando in maniera esemplare ogni forma di energia in ogni suo pregio e difetto, ciò comporta una difficile assimilazione e memorizzazione delle informazioni da parte del lettore.
Consigliato vivamente a chiunque voglia approfondire in maniera valida l'attualissimo argomento dell'energia.

Se ti è piaciuto, vedi anche Letture verdi e Fotovoltaico nel 2011, boom in Italia

mercoledì 6 giugno 2012

Una bambina sa fare molto di più dei nostri governi


Guardate, 20 anni fa, in un incontro a Rio de Janeiro tra le grandi potenze mondiali, questa bambina proveniente dal Canada prende la parola e fa un discorso di 6 minuti che fa ammutolire il mondo, e in particolare i capi di stati che le stavano davanti.
Per chi non lo sapesse, il summit di Rio del 1992 fu il primo grande congresso dei rappresentanti degli stati mondiali per discutere riguardo alla situazione dell'ambiente, e fu un passo decisivo per la stesura, nel 1997, del Protocollo di Kyoto.
Inoltre, dal 20 al 22 del mese corrente, si svolgerà un nuovo incontro tra le potenze mondiali, per discutere gli stessi problemi ambientali trattati nel 92, e avrà il nome di Rio + 20.

martedì 5 giugno 2012

Campi in comune

Oggi ho avuto modo di compiere un'attività per me nuova, e che molto mi ha lasciato dal punto di vista pratico: tramite una professoressa ed un mio amico sono andato in alcune serre gestite in comunità da un certo numero di persone, e di lavorare li insieme a loro.
Ho scritto in comunità, perchè è proprio così che sono gestiti questi campi: un gruppo di volontari si occupa delle colture, del mantenimento delle varie specie di piante e ortaggi, e il ricavato viene diviso tra tutti coloro che ci lavorano. Ognuno può andare li, lavorare, e al termine della fatica tornare a casa con un bel cesto carico di verdure, come ho fatto io quest'oggi.
L'iniziativa, che ha luogo a Ventimiglia, è ottima per imparare come riconoscere e trattare i vari ortaggi e le varie erbe, ed è biologica al 100%, consentendo quindi di conoscere ciò che mettiamo in tavola, siccome frutto del nostro stesso lavoro. Inoltre, essendo questi campi praticamente a ridosso del paese, si riducono anche l'emissioni di CO2 nell'atmosfera e i costi legati al trasporto.
Una grande iniziativa all'insegna del rispetto dell'ambiente e della corretta alimentazione, e allo stesso tempo molto istruttiva per chi, come me, non ha una campagna o un pezzo di terra coltivato.

lunedì 4 giugno 2012

C'è ancora differenza tra il giorno e la notte?


Probabilmente vi state tutti chiedendo come mai sullo schermo del vostro computer si è aperta una pagina con una foto amatoriale della luna, tanto più visitando un blog che si occupa di ambiente e natura...
La risposta alle vostre domande è molto semplice, anche se non se ne sente mai parlare, ed è l'inquinamento luminoso.
L'inquinamento luminoso è prodotto dalla luce artificiale, che altera le condizioni di luce naturale specialmente nelle ore notturne. Quest'alterazione, apparentemente senza conseguenze, causa uno squilibrio dei ritmi di vita di piante e animali, e in particolare è un grave danno per gli uccelli migratori.
Oltre a ciò, è anche uno dei principali nemici degli astronomi, poiché limita, se non in certi casi addirittura impedisce, la visione del cielo notturno: ormai in molte città non è più possibile osservare il cielo stellato, molte stelle e corpi celesti sono completamente occultati dalle nostre stesse lampadine.
Personalmente, sono un appassionato di astronomia e la cosa mi risulta di conseguenza molto sgradevole. Fortunatamente non vivo in una grande città e nella mia zona ci sono ancora spazi dove si può osservare bene il cielo. La foto della luna in alto l'ho scattata io stesso.
La fotografia sotto riportata mostra la terra di notte vista dallo spazio, e il relativo inquinamento luminoso.
Ma abbiamo davvero bisogno di utilizzare tutta questa corrente per passare sonni tranquilli?

venerdì 1 giugno 2012

Movimenti verdi dalla rete!

Oggi ho scoperto una fantastica iniziativa in internet, legata all'energia che quotidianamente consumo per scrivere qualche riga sul mio blog e a come poter migliorare le condizioni del nostro pianeta.
In questo http://www.doveconviene.it/co2neutral/ ho infatti trovato una grandissima maniera di ridurre il mio (praticamente inevitabile usando il computer) impatto ambientale.
Il progetto portato avanti da questo sito consiste infatti nel piantare un albero per ogni blogger che pubblica un post riguardo alla loro geniale trovata, spiegando come anche l'albero piantato possa essere essnziale per ridurre la quantità di CO2 in eccesso, come semplifica il seguente schema: 
Ecco, finalmente posso tirare un sospiro di sollievo, siccome anche il mio blog è diventato, tramite quest'iniziativa, ad impatto 0!
doveconviene.it  si sta mettendo in luce anche grazie all'utilizzo di volantini elettronici, mirati a ridurre i consumi di carta, ottenendo allo stesso tempo pubblicità, tramite internet, appunto.
Potete visitare qualche volantino in questi link:
http://www.doveconviene.it/volantino/unieuro
http://www.doveconviene.it/volantino/lidl


Un doveroso ringraziamento a Yvaine per avermi fatto conoscere questo sito!